Le artropatie, un gruppo di patologie articolari che include condizioni come l’artrite reumatoide, l’artrosi e le spondiloartriti, sono spesso caratterizzate da dolore cronico, infiammazione e rigidità articolare che compromettono la qualità della vita. Nel panorama delle terapie complementari, la biorisonanza emerge come un approccio innovativo e non invasivo, concepito per affiancare i trattamenti tradizionali.
Questo metodo si basa sull’idea che il corpo umano emetta specifiche frequenze elettromagnetiche, le quali possono essere analizzate e modulate per favorire il riequilibrio energetico e alleviare i disturbi. Nelle artropatie, la biorisonanza non agisce direttamente sulla malattia, ma punta a identificare e correggere gli squilibri bioenergetici che possono contribuire all’infiammazione, al dolore e ai disordini immunitari.
Grazie alla sua natura non invasiva e alla possibilità di personalizzare i trattamenti, la biorisonanza si presenta come un valido strumento di supporto per chi affronta patologie articolari, sempre nell’ambito di un approccio integrato e multidisciplinare.
- Rilevamento di squilibri energetici
La terapia si propone di identificare le frequenze “disturbanti” associate alle artropatie, come infiammazioni, stress o tossine ambientali.
Secondo i principi della biorisonanza, tali squilibri potrebbero influire negativamente sul sistema muscolo-scheletrico. - Riduzione dell’infiammazione
I sostenitori della biorisonanza ritengono che l’applicazione di specifiche frequenze possa aiutare a ridurre l’infiammazione a livello articolare, alleviando i sintomi come dolore e gonfiore. - Supporto al sistema immunitario
Nelle malattie autoimmuni come l’artrite reumatoide, la biorisonanza mira a riequilibrare il sistema immunitario, modulando le risposte anomale che attaccano i tessuti articolari. - Detossificazione
E’ probabile che la biorisonanza possa facilitare l’eliminazione di tossine o agenti patogeni che potrebbero contribuire alle patologie articolari. - Alleviamento del dolore
È spesso impiegata come strumento per migliorare il benessere generale e ridurre il dolore cronico, associato alle artropatie.